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Per la prima volta i Comites sfilano a favore dei diritti LGBTIQ+

I rappresentanti degli italiani all’estero di New York hanno marciato nel 50° anniversario della Stonewall Italiana

Sanremo 1972 – New York 2022. I Comites di NY, NJ, CT e Bermuda, per la prima volta uniscono l’Italia e l’America in difesa dei diritti LGBTIQ+.

Come Commissione dei Diritti Civili abbiamo organizzato la partecipazione dei rappresentanti degli italiani all’estero alla marcia più famosa del mondo.

Un lavoro di squadra che, attingendo a risorse proprie, ha portato per le strade di Manhattan la riproduzione dei cartelloni originali della storica protesta di Sanremo quella che, nel lontano 1972, ha visto la prima manifestazione in difesa delle persone omosessuali. In omaggio al 50esimo anniversario della Stonewall italiana, durante la Pride Parade di New York, i rappresentanti della comunità italiana e italo-americana hanno innalzato insieme alle bandiere dell’arcobaleno e del tricolore, la riproduzione dei cartelloni originali della storica Pride March italiana di 50 anni fa.

Italiani alla parata di Manhattan

Un tributo al passato e un modo per segnare il presente con la partecipazione per la prima volta di un’istituzione italiana nella Pride Parade della Big Apple. Un lavoro straordinario coadiuvato fin dall’inizio anche dalla giornalista televisiva e Founder di StrategicA Communication, Francesca Di Matteo, e applaudito dal Ministro Plenipotenziario Fabrizio Petri, presente alla Parade nel suo ruolo di Inviato Speciale per i Diritti Umani delle persone Lgbtiq+.

Non possiamo che essere entusiasti di questa prima e significativa partecipazione alla quale abbiamo lavorato duramente. Nel 2022 è un dovere difendere all’unisono i diritti fondamentali e universali di ogni individuo.

Speriamo che questa prima presenza da parte della nostra delegazione di New York possa aprire la strada anche ad altri Com.It.Es. e associazioni di rappresentanza della comunità italiana nel mondo. Crediamo fermamente che i diritti Lgbtiq+ siano fondamentali non solo sulla carta, ma nella vita di tutti i giorni, con la consapevolezza di difenderli ed espanderli affinché ogni individuo possa sentirsi libero di essere e di esprimersi.

Una battaglia che da anni combattiamo per la difesa dei diritti Lgbtiq+ nella comunità italiana e italoamericana di New York.

Italiani alla parata di Manhattan

Con la partecipazione alla Pride March abbiamo ottenuto una grande vittoria alla quale tenevamo in maniera particolare. La difficile realtà che coinvolge il coming out di molti italiani ed italoamericani qui, nel Tristate, è preoccupante.

I dati ci parlano di una discriminazione a livello familiare e da parte della comunità; discriminazione spesso silente e per questo ancora più allarmante” ha evidenziato Costa che vive a Manhattan da oltre 20 anni. Partecipare al Gay Pride come Organismo rappresentativo degli italiani e degli italoamericani significa mettere una prima pietra miliare su dei diritti fondamentali e imprescindibili ancora, ahimè, da dover affermare. Farlo al cinquantesimo anniversario del cosiddetto Italian Stonewall, ovvero l’inizio della protesta LGBTIQ+ in Italia, diventa ancora più significativo. Il nostro messaggio è chiaro: “We Are in This Together”.

Solo recentemente gli psicoanalisti hanno offerto pubbliche scuse alle comunità Lgbtiq+ per aver contribuito con il proprio operato e con le proprie idee a mantenere pregiudizi ed oppressioni. Siamo orgogliosi di aver potuto partecipare al Pride 2022.